Antonello Fassari - Cesare Cesaroni
Cesare Alfonso Maria[2] Cesaroni (Antonello Fassari) [stagioni 1-in corso]: fratello maggiore di Giulio, è comproprietario della Bottiglieria Cesaroni. È taccagno e saccente, ma è anche profondamente legato al fratello, al quartiere e in particolare al suo negozio, del quale è particolarmente fiero, dato che appartiene alla sua famiglia da molte generazioni (dal 1928, come scritto sul furgoncino). Celebre è la sua frase di rassegnazione, "Che amarezza...", ripetuta molto spesso. L'irrompere nella sua vita della "nuova famiglia" inizialmente lo sconvolge: quel mondo femminile, colto e raffinato, è distante anni luce dal suo. L'uomo però riesce subito a legare con Lucia, Eva ed Alice; solo con Gabriella ha spesso diverbi e spassose scaramucce, che rappresentano fonte di ilarità per tutta la famiglia. A causa del carattere scontroso e irascibile, e per una certa paura che lo caratterizza, vive da solo. Alla fine della 1ª stagione si innamora di Pamela, una prostituta che ricambia il suo amore e con la quale perde la verginità nella 2ª stagione. Tuttavia a causa di diversi equivoci la relazione non decolla. Inoltre dimostra un affetto particolare, almeno fino alla 2ª stagione, nei confronti di Alice, la nipotina piccola, e nella 3ª serie, si prende cura di una bambina di nome Matilde, la figlia di Pamela. La ragazzina, con il suo caratterino pestifero, dà del filo da torcere a Cesare; dopo una diffidenza iniziale però entrambi imparano a volersi bene proprio come un padre e una figlia. Alla fine della stagione ritrova Pamela la quale va a convivere insieme a lui e Matilde. Nella quarta stagione si celebra il matrimonio tra i due.